Una sonda nasogastrica (SNG) è un tubo flessibile che si inserisce attraverso il naso e si fa passare nell’esofago, fino ad arrivare allo stomaco. Le SNG vengono generalmente utilizzate per la nutrizione enterale e/o il drenaggio gastrico e rappresentano una soluzione minimamente invasiva e solitamente ben tollerata dai pazienti. Esistono però diversi tipi di sonda, che si differenziano per destinazione d’uso, tipo di connettore, materiale, calibro e lunghezza. Questo articolo illustra le caratteristiche fondamentali delle SNG e fornisce alcune linee guida per scegliere quella ideale.
Le SNG servono a somministrare nutrizione enterale, acqua e farmaci direttamente all’interno dello stomaco o dell’intestino tenue del paziente.
Le SNG possono essere usate anche per il drenaggio gastrico, che consiste nello svuotamento completo o parziale dello stomaco dal suo contenuto. Il drenaggio gastrico consente di alleviare gonfiore e sintomi associati allo svuotamento ritardato dello stomaco e di eseguire procedure diagnostiche che richiedono il prelievo delle secrezioni gastriche1.
La destinazione d’uso di una SNG influenza una serie di parametri, compreso il tipo di connettore, il numero di lumi e il materiale della sonda.
SNG disponibile a lume singolo o doppio. Richiede l’uso di connettori a imbuto.
SNG a lume singolo con connettori ENFit. È anche possibile effettuare il drenaggio con una siringa ENFit.
Disponibile con al massimo tre lumi e diverse porte. Compatibile con connettori ENFit e a imbuto per effettuare la nutrizione e il drenaggio tramite la stessa sonda.
In base ai connettori montati sulla sonda, questa può essere compatibile con altri dispositivi medici come set di somministrazione, siringhe e accessori. Questi connettori di piccole dimensioni consentono il collegamento a tenuta di diversi sistemi di somministrazione.
È possibile che i pazienti siano collegati a diversi sistemi di somministrazione contemporaneamente, ad esempio un sistema di nutrizione enterale, un sistema di somministrazione endovenosa, un tubo tracheostomico o un catetere peritoneale. I connettori tradizionali sono però universali e compatibili tra loro: si rischia quindi che un dispositivo medico destinato a far parte di un sistema di somministrazione venga collegato accidentalmente a un sistema con una funzione diversa. I collegamenti accidentali di questo tipo sono rischiosi per i pazienti e in alcuni casi possono anche essere pericolosi per la vita. Alla luce di questo rischio, è stato creato il connettore standard globale chiamato ENFit per favorire la somministrazione sicura e ottimale della nutrizione enterale.
I connettori ENFit sono progettati appositamente per la nutrizione enterale. Contribuiscono a promuovere la sicurezza dei pazienti poiché non sono compatibili con i sistemi per infusione endovenosa o di altro tipo. Questa caratteristica aiuta a prevenire collegamenti accidentali errati che possono avere gravi conseguenze per i pazienti2.
Per ulteriori informazioni, consultare l’articolo ENFit: promuovere la sicurezza del paziente mediante un design specifico per uso enterale
Il connettore più usato in diversi sistemi di somministrazione. Consente di collegare diversi tipi di dispositivi medici e comporta quindi il rischio di un collegamento errato2.
Compatibile con sistemi di drenaggio o aspirazione. Le sonde di drenaggio utilizzano un connettore a imbuto, che può essere compatibile anche con i connettori ENLock, prevalenti nelle sonde per nutrizione enterale tradizionali.
Lo standard ENLock è precedente allo standard di settore ENFit. Non è compatibile con i sistemi per infusione endovenosa, ma è compatibile con alcuni connettori per il drenaggio e l’aspirazione.
L’unità di misura universalmente utilizzata per indicare il diametro delle sonde è il french (Fr), talvolta chiamato anche charrière (Ch). Maggiore è il calibro espresso in Fr, maggiore è il diametro esterno della sonda. Un incremento di 1 Fr equivale a un aumento del diametro di 0,33 mm. Il diametro delle SNG varia tipicamente da 3,5 Fr3 (per i neonati) a 14 Fr (per i pazienti adulti), salendo fino a 24 Fr per le sonde per nutrizione/drenaggio gastrico a tre lumi2.
Le sonde di calibro ridotto (< 12 Fr) contribuiscono ad aumentare il comfort del paziente e a ridurre il rischio di complicanze legate alla nutrizione enterale, come rinite, reflusso esofageo, esofagite e stenosi esofagee. Quando è possibile, è quindi opportuno scegliere una sonda di piccolo calibro3.
Occorre inoltre sottolineare che le sonde di calibro compreso tra 8 Fr e 12 Fr sono generalmente progettate per la nutrizione, mentre quelle di calibro maggiore (> 12 Fr) sono concepite per il drenaggio, poiché il loro lume più grande ha meno probabilità di ostruirsi2 .
PVC, silicone e poliuretano sono i materiali più utilizzati per le SNG. Questa varietà di opzioni consente di soddisfare diverse esigenze d’uso e di operare con maggiore flessibilità.
Le sonde nasogastriche sono disponibili in lunghezze comprese fra 90 e 165 cm per i pazienti adulti, oppure in lunghezze inferiori per i pazienti pediatrici.
La lunghezza dipende anche dal sito in cui viene posizionata la sonda.
Sede gastrica:
Sede digiunale:
Le SNG possono dare luogo a complicanze dovute all’inserimento o alla cura della sonda, ma è possibile ridurre al minimo i rischi adottando preventivamente misure adeguate. Tra queste, citiamo:
Watch the Compat Soft video to learn more about NG tube placement and daily care.